Museo Alpino Svizzero

Esposizioni

Repair
Ufficio ricordi smarriti

Fino a gennaio 2026
Che si tratti di critica al consumismo, di sostenibilità o di uno stile di vita, all’Ufficio ricordi smarriti scoprirai cosa c’è dietro la tendenza del riparare e cosa questo significhi per gli sport di montagna. E allora, raccogliamo insieme consigli e trucchi per allungare il ciclo di vita di un’attrezzatura.

Sempre al limite
In spedizione con Erhard Loretan

Fino a 16 marzo 2025
L’ALPS permette di visionare per la prima volta diari e filmati originali dell’alpinista estremo Erhard Loretan. La mostra offre la possibilità di rivivere (quasi) in prima persona i preparativi e i tour de force di questo «maniaco» della montagna, spingendo anche noi a interrogarci su possibilità e limiti della nostra determinazione a perseguire un determinato obiettivo. Un dispositivo online consente di selezionare e ripercorrere i singoli itinerari.

Groenlandia
Un mondo che cambia

Dal 25 ottobre 2024
Iceberg che si sciolgono, pesca in pieno boom, rifiuti provocati dal consumismo, turismo fiorente, interessi economici internazionali: in Groenlandia il cambiamento è impetuoso, violento e contraddittorio. Non c’è nulla che rimanga com’era. Cosa ci insegna questo sul mondo in cui viviamo? Come affrontiamo dilemmi e contraddizioni? Cosa ci spaventa, dove si nascondono le opportunità? Un’emozionante videoinstallazione con una colonna sonora originale della Groenlandia.

Ufficio ricordi smarriti

All’Ufficio online troverai immagini e storie su tutte le edizioni del progetto partecipativo Ufficio ricordi smarriti. Finora i temi sono stati «Sciare», «Donne in montagna» e «Repair».

La gita domenicale
ALPS sul San Gottardo

A partire dal 1° giugno 2024
L’ALPS ha una sede permanente in cima al passo del San Gottardo. La mostra in corso temporanea si intitola «La gita domenicale». Con l’aiuto di filmati amatoriali racconta la gioia sfrenata delle gite in auto e delle escursioni sul passo a partire dagli anni Venti fino agli anni Ottanta, quando anche gli ingorghi rappresentavano un’avventura.