Che si tratti di critica al consumismo, di sostenibilità o di uno stile di vita, questa mostra permette di comprendere cosa c’è dietro la tendenza del riparare e cosa questo significhi per gli sport di montagna. All’Ufficio ricordi smarriti vedrai che mantenere in buono stato un’attrezzatura e ripararla sono parte integrante della storia degli sport di montagna. A cosa bisogna fare attenzione quando si rammendano materiali da outdoor? E quali storie si nascondono dietro gli oggetti danneggiati e poi rimessi in sesto?
Abbigliamento da outdoor a prova di strappo
Lasciati ispirare da minimalisti e minimaliste, da chi si occupa di design, sartoria, scienza, e scoprirai cose interessantissime su come riparare, mantenere in buono stato, produrre e rendere sicuri i materiali da outdoor.
Ogni rammendo racconta una storia
Partecipa anche tu e raccontaci nel videobox la storia di come hai riparato il tuo oggetto preferito. Raccogliamo insieme consigli e trucchi per allungare il ciclo di vita di un’attrezzatura. Nei nostri workshop imparerai come particolari tecniche di cucito possano abbellire il tuo oggetto preferito, e alla mostra avrai l’opportunità di creare sul momento il tuo personale kit riparazioni per quando sei via.
Partner di progetto
SKKG Stiftung für Kunst, Kultur und Geschichte, Bundesamt für Kultur, Kanton Bern, Stadt Bern, Schweizer Alpen-Club (SAC), Burgergemeinde Bern, Offcut, 4spaces ZigZag Zürich, Lichtspiel Kinemathek Bern, Mountain Wilderness Schweiz, The Hole Story
Partner per l'innovazione (2017-2023)
Migros-Pionierfonds
L’Ufficio ricordi smarriti è un progetto partecipativo che raccoglie ed espone oggetti. I temi cambiano ogni due anni. Che si tratti di tesori sciistici, donne in montagna o riparazioni, all’Ufficio online e nel videobox troverai storie, foto e video di tutte le edizioni. Sbizzarrisciti a cercare e buon divertimento!
Anche tu hai voglia di condividere i tuoi ricordi più belli legati alla montagna o le avventure di riparazione più incredibili? Raccontaci la tua storia direttamente alla mostra o tramite l’Ufficio ricordi smarriti online.